Così, dopo tre mesi, sono arrivata al mio ultimo giorno di lavoro in cantiere... E che giorno!
Me ne hanno combinate così tante che non ero più la stessa persona dell'inizio.... Ma andiamo con ordine:
arrivo in cantiere a Caselle, dopo 4 ore di lavoro nel cantiere di Torino. Per salutare i miei colleghi avevo promesso che avrei portato un super tiramisù cremoso.. e così è stato. Quindi arrivo con il mio bel tiramisù e mi ritrovo con un trattamento tutto speciale, fatto di grigliata, vino, insalata e compreso di anguria (la mia prima anguria di stagione!).
Il fuoco lo avevano già accesso e così ci siamo messi a mangiare tutti insieme.... che mangiata!
Dopo pranzo siamo andati a prendere un caffè e quella è stata l'ultima volta che ho visto me stessa con i miei vestiti e con i capelli in ordine....
Arrivati di nuovo in cantiere mi avevano preparato l'indescrivibile, ad iniziare da un super gavettone: 2 secchiate d'acqua fatte cadere dall'alto...
Il sole se ne era andato via e io non potevo rimanere così fradicia di acqua... mi hanno prestato un paio di jeans di 10 misure più grandi di me, una maglietta di recupero e....via ....ero diventata un muratore!
Ma quello era solo l'inizio!
Tranquilla che avevano sfogato la loro voglia di scherzi ho continuato a girare indisturbata. Ma è statao lì il mio sbaglio!
Mi hanno: pitturato con la bomboletta spray rosa fosforescente, infarinato con la calce, e versato la segatura addosso. Alla fine del trattamento ero diventata un opera d'ate contemporanea...
Poi è iniziata a sfilata di moda:
ho provato di tutto compresa una gonna fatta con il sacco della spazzatura...
Ecco la storia della mia ultima giornata do lavoro in cantiere... è stato bello però! Adesso mi butto in un'altra avventura...faticosa e di cui racconterò presto.
Mi mancheranno i miei colleghi... e penso proprio che li andrò a trovare!
A presto allora!
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